La Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione alla commercializzazione per Iressa ( Gefitinib ) nel trattamento dei pazienti adulti con carcinoma del polmone non a piccole cellule avanzato o met ... leggi
Aloxi è un antiemetico, utilizzato per la prevenzione di nausea e vomito provocati dalla chemioterapia antitumorale. Aloxi trova impiego nella chemioterapia altamente emetogena ( ad es. Cisplatino ) ... leggi
Bevacizumab ( Avastin ), un anticorpo monoclonale diretto contro VEGF ( fattore di crescita vascolare endoteliale ), migliora la sopravvivenza se somministrato in combinazione con Carboplatino / Pacli ... leggi
L’emorragia polmonare grave ( di grado 3 o superiore ) nel carcinoma polmonare avanzato non a piccole cellule, è stata osservata in due studi clinici prospettici, randomizzati di fase II ( n=99 ) e fa ... leggi
Avastin, il cui principio attivo è Bevacizumab, trova indicazione assieme ad altri farmaci antitumorali per il trattamento di: carcinoma metastatico del colon o del retto, in combinazione con chemiote ... leggi
Avastin, il cui principio attivo è Bevacizumab, è un anticorpo monoclonale disegnato in modo specifico per inibire il fattore di crescita dell’endotelio vascolare ( VEGF ), una proteina che svolge un ... leggi
Uno studio randomizzato di fase III, BeTa Lung, che stava valutando Bevacizumab ( Avastin ), associato ad Erlotinib ( Tarceva ) nei pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule in fase avanz ... leggi
Cetuximab ( Erbitux ) è efficace nel carcinoma a cellule squamose del testa-collo metastatico o recidivante, resistente al Platino. Uno studio, coordinato da Ricercatori dell’Antwerp University Hos ... leggi
Cetuximab ( Erbitux ),un inibitore del recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR ), è attivo nel carcinoma del testa-collo a cellule squamose recidivante e/o metastatico. L’attività di Ce ... leggi
Il vomito, detto anche emesi, consiste nell’espulsione violenta di materiale gastrico o intestinale. Le cause di vomito sono svariate e riconducibili a diverse patologie che interessano tratti dive ... leggi
La chemioterapia intraperitoneale rappresenta un’interessante via per la somministrazione di dosi elevate di chemioterapici nei pazienti con tumore ovarico epiteliale poiché il tumore rimane confinato ... leggi
La terapia del tumore ovarico che recidiva dopo una prima linea di trattamento è un trattamento palliativo. Tra gli scopi di un trattamento chemioterapico successivo al primo vi possono essere, a s ... leggi
Le pazienti con carcinoma ovarico in stadio I, appartenenti alla classe definita ad alto rischio sono candidabili ad un trattamento adiuvante postchirurgico, in monochemioterapia o polichemioterapia. ... leggi
L’Oxaliplatino ( Eloxatin ), un derivato del Platino utilizzato nel trattamento dei tumori gastrointestinali, è associato a neuropatie sensorie e, meno frequentemente, alla sindrome da ipereccitabilit ... leggi
Le aberrazioni epigenetiche portano a fenomeni di resistenza alla chemioterapia, e dunque l’eliminazione di tali aberrazioni tramite inibitori della metilazione del DNA e delle deacetilasi istoniche p ... leggi