Nel 2008 sono stati riportati esiti favorevoli a 5 anni per il trapianto allogenico non mieloablativo di cellule staminali dopo condizionamento con Fludarabina, Ciclofosfamide, Rituximab per linfoma ... leggi
Il trapianto allogenico non-mieloablativo raramente cura il linfoma a cellule B ( linfoma non-Hodgkin a cellule B ) attivo, chemioresistente, di grandi dimensioni, o aggressivo. E' stato ipotizza ... leggi
Uno studio ha valutato l’efficacia e gli effetti collaterali di Ibritumomab tiuxetano radiomarcato con Ittrio 90 ( Zevalin ) per il trattamento del linfoma extranodale indolente allo stadio precoce ... leggi
Zevalin è un kit per la preparazione di un’infusione radio marcata del principio attivo Ibritumomab tiuxetano. Zevalin non viene usato direttamente, ma deve essere radiomarcato prima dell’uso, mesco ... leggi
Uno studio ha valutato l’incidenza di sindrome mielodisplastica e leucemia mielogena acuta collegate al trattamento, dopo radioimmunoterapia a base di Ibritumomab Tiuxetan ( Zevalin ). Hanno preso ... leggi
E’ stato condotto uno studio clinico prospettico di fase II, multicentrico e non randomizzato, per valutare l’efficacia e la sicurezza di una singola dose di Ibritumomab tiuxetano con Ittrio-90 ( Zeva ... leggi
Zevalin ( Ibritumomab Tiuxetano con Ittrio 90 ) è un immunoconiugato costituito da un anticorpo monoclonale, Ibritumomab, legato al Tiuxetano, che fornisce un sito ad alta affinità per l’indio 111 o ... leggi
A cura di Giovanna Serenelli, Policlinico Monteluce, Perugia Approvato dall'FDA un nuovo farmaco contro il linfoma non Hodgkin a cellule B. Lo Zevalin (Ibritubumax Triuxetan), riconosce un antigene ... leggi